martedì 31 luglio 2012

Cocktail Original Margarita


INGREDIENTI - Succo di lime (0,5 cl.), Cointreau (2 cl.), Sour Mix (6 cl.), Tequila El Jimador (4 cl.), Sale, Mezza fetta di limone

Preparare direttamente nel bicchiere con 3 cubetti di ghiaccio. Versare il succo di lime, il Cointreau, il Sour Mix e la Tequila. Ricoprire il bordo del bicchiere di sale e decorare con mezza fetta di limone.
Non vi resta che venire da noi per trovare tutti gli ingredienti!!!

lunedì 30 luglio 2012

Maraschino Luxardo



Maraschino Luxardo Originale 32°

Il Maraschino è ancor oggi prodotto secondo la speciale formula creata da Girolamo Luxardo nel 1821. Distillato dalle marasche delle piantagioni Luxardo, invecchiato a lungo in speciali tini di frassino finlandese, ed imbottigliato con le più moderne tecniche, il MARASCHINO LUXARDO è una specialità italiana che da oltre 185 anni è presente in tutti i principali paesi del mondo. La famiglia Luxardo custodisce ancor oggi la ricetta originale del Maraschino, e garantisce la continuità nella gestione di una delle più antiche aziende liquoristiche del mondo. Una particolarità della tradizione Luxardo consiste nel diretto controllo dell'intero ciclo produttivo del Maraschino, dalla coltivazione delle ciliegie marasche fino all'impagliatura delle classiche e tipiche bottiglie. La costante ed accurata selezione delle piante di marasca in un vivaio di tre ettari annesso allo stabilimento, il controllo della fioritura e dell'impollinazione mediante apicoltura pronuba, la cernita del frutto, garantiscono l'idoneità della materia prima fornita esclusivamente da oltre 20.000 alberi nel comprensorio dei Colli Euganei.

Il Maraschino Luxardo è un classico dell’arte liquoristica italiana, e la sua tipica bottiglia impagliata rappresenta ormai una vera e propria icona nel panorama delle confezioni di largo consumo. Il Maraschino è uno dei pochissimi liquori dolci al mondo ottenuti per distillazione. Deriva dalla distillazione della marasca, una varietà della ciliegia, coltivata in esclusiva dalla Luxardo. Il distillato viene invecchiato per due anni in tini di frassino finlandese (legno che non conferisce colorazione anche dopo anni di invecchiamento), e successivamente diluito e zuccherato.

Colore: trasparente. 

Profumo: tipico del distillato di marasca, di eccellente intensità aromatica, fine e ben amalgamato, senza note aggressive. 

Gusto: tipico di marasca, armonioso ma deciso, inconsueto nei liquori dolci per la stoffa del distillato,chiaramente percepibile nonostante la gradazione moderata. Grande rotondità del sapore, e sorprendente persistenza aromatica. 

Packaging: La confezione del maraschino è brevettata: bottiglia rotonda in vetro verde, con capsula rossa e impagliatura a mano. Etichetta in cui compaiono alcune delle numerosissime medaglie vinte in gare internazionali dalla metà dell'800 in poi. Retroetichetta contenente diciture di legge e suggerimenti di consumo.

Utilizzo del Maraschino:

Liscio o "on the rocks" come after-dinner;
Con acqua tonica ghiacciata o succo d’arancia come bevanda rinfrescante;
Come correzione del caffè;
Nel bere miscelato, nei numerosi cocktails internazionali codificati con l’impiego del Maraschino come ingrediente: Mary Pickford, Cuba Libre, Daiquiri, Screwdriver, Derby Royal,York Special, Dewey Flip, Cider Cobbler, Gilmore Punch, etc.;
Con la frutta: ananas, fragole, arance affettate, macedonia, ecc.;
Nei classici impieghi di pasticceria.

domenica 29 luglio 2012

Carpano Antica Formula


Antica Formula è un vermut rosso pregiato prodotto con la stessa ricetta messa a punto da Benedetto Carpano nel 1786. Prodotta in quantità limitata con sapiente cura artigianale e confezionata in pregiate bottiglie numerate in vetro soffiato. Chiusa con un tappo in sughero. Eccellente come aperitivo, riserva affinate sorprese nel dopo pasto.

giovedì 26 luglio 2012

11 GIOVANI ARTISTE PALERMITANE IN MOSTRA A TORINO





IN OCCASIONE DELLA MOSTRA IL PASTIS PROPORRA’ COME APERITIVO I PRODOTTI PROMOSSI DALLA REGIONE SICILIA



Torna il binomio Palermo/Torino, si ripercorre quel filo che unisce queste due cittá in un legame vivo e profondo. Dopo il successo di Palermo Love♥ - la collettiva inaugurata nel settembre del 2010 - il TAC Temporary Art Café in collaborazione con l’Associazione Culturale Azimut, con il sostegno della Regione Piemonte, e con il Patrocinio della Regione Sicilia - Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo - si prepara ad ospitare nuovamente la Sicilia. 
Mercoledí 25 luglio 2012 inaugurerá MI VOTU E MI RIVOTU (a Torino). Una mostra che prende vita da una selezione totalmente al femminile, non per scelta, ma per necessità… 11 artiste “sicule” che attraverso i diversi linguaggi offriranno la loro riflessione, con sensibilità e passione, sui fremiti e sull’irrequietezza che accompagnano il “votarsi e rivotarsi*”.
La mostra viene riproposta nella città piemontese dopo esser nata lo scorso agosto site-specific dentro i vicoli della suggestiva Sciacca (Agrigento). Si confronta adesso con un luogo che non è quello di appartenenza, “emigra” al Nord – ripercorre i viaggi e gli spostamenti di cui la storia siciliana – e dei siciliani – è piena.
In questo modo si decontestualizza, ma si presenta con la ricchezza e la contemporaneità del lavoro di queste artiste, che mantengono la passione cantata da Rosa Balistreri, assimilano la “sicilianità” ed in un fremito creano opere di estrema apertura che distruggono i localismi, oltrepassano il folclore, ma mantenendo la forza originaria, si tramutano in qualcosa di libero e indipendente.

*Mi votu e mi rivotu è il titolo di una delle più belle canzoni d'amore della musica popolare siciliana, la più ascoltata nel repertorio di Rosa Balistreri ed è il canto che più viene associato alla grande artista siciliana.
La canzone è antichissima, veniva cantata in molti paesi della Sicilia sia orientale che occidentale presumibilmente già nel 1870, e questo fa pensare che la canzone sia ancora più antica almeno di 100 anni perché tale è il periodo di tempo che una canzone scritta da un autore (oggi sconosciuto come in quasi tutti gli autori dei canti popolari) impiega a diventare canzone di tutti assumendo così i connotati di canto popolare, per cui certamente si può far risalire ai primi anni del 1700.

sabato 21 luglio 2012

Chambord

Novità, novità e novità!!!!

L'ultimo arrivato è il più famoso dei liquori Francesi. Dolce e caramellato, di consistenza quasi sciropposa, di colore scuro, quasi nero, creato con lamponi neri infusi in Cognac di 4 anni. Completato con More, Susine, Miele e Erbe assortite.
Servito liscio (meglio freddo) o On The Rocks.
Mixato frequentemente con Cognac o Champagne

Lo puoi trovare da noi!!



venerdì 20 luglio 2012

Distilleria Quaglia


Il rosolio....
quanti ricordi!!
E’ un prodotto tradizionale piemontese dalle inconfondibili note floreali e dal moderato contenuto alcolico .
Può essere consumato a qualsiasi ora del giorno come era abitudine nel tempo passato, o a fine pasto possibilmente freddo . Per i più golosi in piccoli bicchieri di cioccolato fondente.




Gradevole liquore cremoso dal moderato contenuto alcolico, prodotto esclusivamente con estratti naturali di liquirizia .
Pieno e corposo al palato con il suo inconfondibile gusto, rappresenta un originale fine pasto dalle proprietà digestive.
Consigliamo di servirlo freddo in piccoli bicchieri di cioccolato fondente.




L'assenzio è un distillato ad alta gradazione alcolica all'aroma di anice derivato da erbe quali i fiori e le foglie dell'assenzio maggiore (Artemisia absinthium), dal quale prende il nome.
Essendo generalmente di colore verde (naturalmente o mediante l'uso di coloranti), l'assenzio si è affermato anche con l'epiteto Fée Verte (Fata Verde). Viene generalmente bevuto aggiungendo dell'acqua ghiacciata e/o dello zucchero. Questo tipo di preparazione rende il distillato più torbido per consistenza e più leggero per gradazione alcolica, cosa che consente di degustarne meglio il sapore. Per questo motivo tale era il modo più comune di gustarlo nell'800, secolo di massima diffusione dell'assenzio.
L'assenzio è prodotto per macerazione e diretta distillazione degli ingredienti tra cui ricordiamo i semi di finocchio, l’issopo, la melissa, l’artemisia pontica, l’angelica, la menta, il genepì, la camomilla, il coriandolo.
Il liquore si ottiene per distillazione dell'intera pianta, previa macerazione della stessa in alcool. In un secondo momento è possibile trattare il distillato così ottenuto, in infusione con erbe scelte, sia per dare una colorazione al distillato stesso e fargli acquisire la tonalità desiderata nella presentazione estetica del prodotto, che permettergli di acquisire nuovi aromi.


Tradizionale liquore ottenuto mediante la macerazione di bucce di limoni siciliani in alcol per un periodo
non inferiore ai sessanta giorni. 
Naturale, fragrante, prodotto senza uso di aromi o coloranti sintetici. 




Gin Citadelle


Citadelle gin è oggi il solo gin al mondo fatto con 19 spezie diverse. Queste Spezie danno a Citadelle il suo sapore unico, complesso e ben equilibrato. La sua ricetta è un segreto di fabbricazione detenuto dal distillatore principale.
principi di questa ricetta autentica. I metodi di produzione si sono migliorati nel tempo, ma è sempre composto dalle spezie originali che erano allora utilizzate.
CITADELLE – IL SOLO GIN CON 19 SPEZIECitadelle gin è oggi il solo gin al mondo fatto con 19 spezie diverse. Queste Spezie danno a Citadelle il suo sapore unico, complesso e ben equilibrato. La sua ricetta è un segreto di fabbricazione detenuto dal distillatore principale.UN GIN ELABORATO ARTIGIANALMENTEÈ utilizzando le competenze dei produttori dei grandi alcolici francesi, sviluppate attraverso i secoli, che si è accuratamente saputo ricreare il gusto così fine, così elegante dell’autentico Gin Citadelle. Innanzitutto, si raccoglie il migliore grano. È in seguito trattato con l'acqua di fonte di una grande purezza fino a che interviene la fermentazione. Dopo una distillazione tripla, l'alcool è di una grande morbidezza e perfettamente puro. Le spezie sono raccolte alla loro piena maturità nei paesi stessi in cui gli esploratori andavano cercarli tre secoli fa. Sono in seguito lungamente essiccate al sole. Accuratamente scelte e dosate, sono immerse nell'alcool neutro protette da una busta speciale. Quest'infusione è ancora distillata, cosa che permette di carpire distintamente ogni aroma. I sapori complessi possono così espandersi indipendentemente. Questo metodo conserva tutta la freschezza delle spezie e contribuisce alla ricchezza aromatica del Gin Citadelle.NOTE DI DEGUSTAZIONEIl Gin Citadelle offre un naso delicato, profumato di ginepro e di agrumi. È elegante, rotondo e morbido in bocca. Ha una buona tenuta e lascia esprimere la complessità sottile dei suoi aromi nel finale.

martedì 17 luglio 2012

mercoledì 11 luglio 2012

Rum Matusalem


Un pò di storia per conoscere meglio il mitico Rum Matusalem.
Se passerete a trovarci troverete altri fantastici rum che non conoscete....












Proprietario:Famiglia Alvarez
Regione:Repubblica Dominicana
Distribuito da Velier dal: 1997
1870 – I due coloni spagnoli Benjamin ed Eduardo Camp navigano fino a Cuba con l’intenzione di fondare una distilleria di rum.1872 – A Santiago de Cuba nasce la Matusalem, fondata dai fratelli Camp insieme al socio Evaristo Alvarez. Insieme, i tre studiano la formula segreta, utilizzando i principi del metodo Solera, già sviluppato per produrre i famosi vini, sherry, brandy e cognac spagnoli.1912 – Benjamin Camp torna in Spagna, lasciando Matusalem al fratello e al socio Alvarez. Negli anni successivi, Claudio Alvarez LeFebre, figlio di Evaristo Alvarez, entra a far parte dell’azienda, mentre la figlia sposa il figlio di Eduardo Camp, creando così un’unione permanente tra le due famiglie. Per i 25 anni successivi, sarà Claudio Alvarez LeFebre a dirigere l’azienda.Anni ’30 – A causa del proibizionismo, Cuba diventa una meta privilegiata per i turisti americani, inaugurando così un’età dell’oro per i cocktails.Anni ’40 – Mentre il rum Matusalem conquista i gusti del grande pubblico, Claudio Alvarez LeFebre fa entrare nell’azienda il suo unico figlio, Claudio Alvarez Soriano, appena tornato dagli studi negli Stati Uniti.Anni ’50 – Matusalem conquista il 50% del redditizio mercato cubano del rum1956 – Un anno difficile. Muore Claudio Alvarez LeFebre e poi, dopo solo sei mesi, anche suo figlio Claudio Alvarez Soriano soccombe a un tumore. La Matusalem va in crisi senza una vera leadership.1959 – Fidel Castro rovescia il governo cubano. Per il marchio Matusalem come marchio basato a Cuba è la fine di un’era.Anni ’60 – La famiglia Alvarez lascia Cuba per gli Stati Uniti, trasferendovi l’azienda. I tre spezzoni della famiglia cominciano però una lotta interna per il controllo della Matusalem, che danneggia grandemente il marchio.Dagli anni ’70 ai ‘90 – Claudio Alvarez Salazar, pronipote del fondatore, compie studi medici negli anni ‘70, mentre gli altri membri della famiglia combattono per il controllo dell’azienda.1995 - Dopo una brillante carriera medica, il dottor Alvarez raggiunge un accordo in tribunale per il controllo della Matusalem.2001 – Nel tentativo di tornare alle origini, il Dottor Alvarez rivede l’intero portfolio, concentrandosi unicamente sui premium rum.
1870 – I due coloni spagnoli Benjamin ed Eduardo Camp navigano fino a Cuba con l’intenzione di fondare una distilleria di rum.
1872 – A Santiago de Cuba nasce la Matusalem, fondata dai fratelli Camp insieme al socio Evaristo Alvarez. Insieme, i tre studiano la formula segreta, utilizzando i principi del metodo Solera, già sviluppato per produrre i famosi vini, sherry, brandy e cognac spagnoli.
1912 – Benjamin Camp torna in Spagna, lasciando Matusalem al fratello e al socio Alvarez. Negli anni successivi, Claudio Alvarez LeFebre, figlio di Evaristo Alvarez, entra a far parte dell’azienda, mentre la figlia sposa il figlio di Eduardo Camp, creando così un’unione permanente tra le due famiglie. Per i 25 anni successivi, sarà Claudio Alvarez LeFebre a dirigere l’azienda.
Anni ’30 – A causa del proibizionismo, Cuba diventa una meta privilegiata per i turisti americani, inaugurando così un’età dell’oro per i cocktails.
Anni ’40 – Mentre il rum Matusalem conquista i gusti del grande pubblico, Claudio Alvarez LeFebre fa entrare nell’azienda il suo unico figlio, Claudio Alvarez Soriano, appena tornato dagli studi negli Stati Uniti.
Anni ’50 – Matusalem conquista il 50% del redditizio mercato cubano del rum
1956 – Un anno difficile. Muore Claudio Alvarez LeFebre e poi, dopo solo sei mesi, anche suo figlio Claudio Alvarez Soriano soccombe a un tumore. La Matusalem va in crisi senza una vera leadership.
1959 – Fidel Castro rovescia il governo cubano. Per il marchio Matusalem come marchio basato a Cuba è la fine di un’era.
Anni ’60 – La famiglia Alvarez lascia Cuba per gli Stati Uniti, trasferendovi l’azienda. I tre spezzoni della famiglia cominciano però una lotta interna per il controllo della Matusalem, che danneggia grandemente il marchio.
Dagli anni ’70 ai ‘90 – Claudio Alvarez Salazar, pronipote del fondatore, compie studi medici negli anni ‘70, mentre gli altri membri della famiglia combattono per il controllo dell’azienda.
1995 - Dopo una brillante carriera medica, il dottor Alvarez raggiunge un accordo in tribunale per il controllo della Matusalem.
2001 – Nel tentativo di tornare alle origini, il Dottor Alvarez rivede l’intero portfolio, concentrandosi unicamente sui premium rum.
Ron Matusalem Gran Reserva: è un rum prodotto da melassa di canna da zucchero invecchiato 15/23 anni con il metodo solera; è quindi una miscela (blend) di rum di annate diverse il cui massimo invecchiamento è appunto 15/23 anni. Si presenta di colore ambrato con gradazione alcolica del 40%

Ricordi

Amaricante....

Victorian Lemonade Fentimans


martedì 3 luglio 2012

Shandy


Cocktail strani.....

Rose Lemonade Fentimans


Curiosity Cola



Cognac Leyrat 6 anni


Se amate il cognac non potete non assaggiarlo!!


Raro e prestigioso cognac DOC, ottenuto dalla distillazione di uve interamente prodotte e lavorate nella nostra tenuta, dalla vendemmia al vino, dalla doppia distillazione fino al blending ed all’imbottigliamento.
L’invecchiamento di questo distillato, viene completamente effettuato in botti di rovere francese nelle cantine di produzione e garantisce l’eccezionale purezza del Cognac Leyrat.

domenica 1 luglio 2012

Vodka Beluga

In questa giornata di caldo ci vuole una ventata di gelo...


Prodotta nella distilleria di Marininsk in Siberia utilizzando esclusivamente orzo. La vodka viene distillata tre volte e ridotta di grado utilizzando l'acqua pura dei fiumi siberiani e viene poi fatta riposare per un anno. Vodka di qualità eccezionale ha aperto un nuovo segmento ultra premium nel mercato russo dove ne è lo status symbol incontrastato.